IL PROGETTO


PHI 

Il numero che unisce

la Natura, la Scienza e l'Arte.


  

L'arte pittorica non va intesa solo come frutto della capacità creativa di un artista nel realizzare delle opere più o meno espressive o rappresentanti la realtà, ma occorre analizzare l'opera in base alla sensibilità dell'autore e delle idee, i modelli e i concetti che desidera esprimere. L'arte è in grado di tradursi nell'espressione di una ricerca culturale che diviene fonte di nutrimento e di stimolo per la creatività personale, consentendo il raggiungimento di forme di rivisitazione dagli esiti sorprendenti. L'elaborazione concettuale che permea i lavori dell'artista, vuole ricollegarsi, attraverso l'utilizzo come modulo compositivo della SEZIONE AUREA e della successione numerica di Fibonacci, alla rappresentazione astratta degli elementi naturali, in una ricerca per riscoprire la profonda relazione tra l'arte, la scienza e il mondo naturale.

Il numero aureo PHI è un rapporto matematico che troviamo sovente in natura, sia a livello di microcosmo che macrocosmo, e correla discipline e scienze diverse (matematica, geometria, architettura, biologia, botanica, musica, arti figurative).

 

Acqua, Terra, Fuoco, Aria, Sole, Etere [ gli elementi naturali essenziali che hanno permesso la nascita della vita e la sopravvivenza sul pianeta] diventano quindi i protagonisti delle opere astratte dell'artista, in un percorso che ci faccia riflettere sul delicato rapporto tra l'uomo contemporaneo e il pianeta su cui viviamo.